Dove si trova:
San Cataldo, comune della provincia di Caltanissetta, è situato nella Sicilia centrale, in prossimità del fiume Salito e del Passo Babaurra. La città sorge in territorio collinare, sulle pendici del monte San Leonardo, immerso in un paesaggio caratterizzato da una lussureggiante vegetazione e ricco di sorgive. L’economia locale è basata su attività agricole, ma anche sul del settore industriale, in forte sviluppo dagli anni Settanta. Da San Cataldo si raggiungono le aree di interesse naturalistico di lago Soprano e della Riserva naturale Monte Conca.
Cenni storici:
Numerosi reperti archeologici nella zona di San Cataldo testimoniano la presenza umana sin da epoca preistorica. Conquistata dai greci nel VI secolo a.C., fu in seguito assoggettata dai romani, per passare al dominio degli arabi nel IX secolo. Sottoposto alla dominazione normanna, il feudo fu concesso alla famiglia Barresi. Il nucleo urbano fu fondato nel 1607, quando Nicolò Galletti ottenne dal re Filippo II la licenza di popolare l’antico casale Caliruni. San Cataldo fu elevato al titolo di città nel 1865.
Cosa c’è da vedere a San Cataldo:
• Chiesa dei Padri Mercenari
• Chiesa del Rosario
• Chiesa dei Cappuccini
• Chiesa di Santa Lucia
• Sito archeologico di Vassallaggi
Eventi…
• Riti della Settimana Santa
• Processione dei Sanpaulana, aprile
• Festa di San Cataldo, 10 maggio