Dove si trova:
Gavoi è un comune della Barbagia di Ollolai, situato nel cuore dell'isola sarda. Il suo territorio è in prevalenza boschivo, caratterizzato dalla presenza di lecci, roverelle, castagni e noci. Gavoi è circondato dai monti Pisanu Mele, Brundihone, Chizu 'e Noli, Cohoddio e Puddis, mentre a sud si apre il panorama sul lago di Gusana e il Gennargentu. Il territorio è attraversato dal rio Gusana e il rio Aratu. In prossimità di Gavoi si erge la roccia di Lopène, sulla quale, secondo la leggenda erano sacrificati gli anziani al dio Kronos. Il lago artificiale di Gusana ha origine recente, formatosi in seguito alla costruzione della diga nel 1961.
Cenni storici:
Il territorio del comune di Gavoi è ricco di testimonianze archeologiche risalenti al Neolitico. Si segnalano menhir, dolmen, domus de janas e nuraghi nelle località Oddirolo, Istoddoè e Sa Itria. Gavoi fu secondo alcune ipotesi una colonia greca sorta nel IV secolo d.C. In epoca medievale il paese appartenne alla giurisdizione della diocesi di Santa Giusta. Notizie documentarie attestano che fu un gavoese, Bernardu Lepore, a firmare il trattato di pace fra Eleonora d'Arborea e Giovanni d'Aragona, nel 1388, in qualità di rappresentante della Barbagia di Ollolai e della curatoria di Austis. Nel 1504 Gavoi fu concesso in feudo dal re Ferdinando a Pietro Massa Carroz di Arborea, quindi dal 1614 fece parte del ducato di Mandas. Il toponimo di Gavoi è di origini incerte, secondo alcuni deriverebbe dal nome del santo patrono Gavino.
Cosa c’è da vedere a Gavoi:
• Lago di Gusana
• Chiesa di San Gavino
• Chiesa di San Giovanni Battista
• Chiesa di Sant'Antioco
• Chiesa del Carmelo
• Chiesa campestre di Sa Itria
Eventi…
• Festa di S. Antioco, aprile
• Festa di S. Giovanni, giugno
• Festa di S. Gavino, ottobre
• Festa di Sa Itria, luglio
• Festival letterario “L'isola delle storie”, giugno-luglio
• Festival del cinema italiano “Premio Tumbarinu”, maggio-agosto
• Sagra “Ospitalità nel cuore della Barbagia”, ottobre
• Carnevale gavoese, febbraio