Dove si trova:
Mansuè, comune della provincia di Treviso, è situato nel cuore della Marca Treviggiana. Il suo territorio, principalmente pianeggiante, si estende su una superficie di 26,94 chilometri quadrati e sorge a 13 metri sopra il livello del mare.
Cenni storici:
Le origini di Mansuè risalgono alla civiltà dei Palaveneti. Tra tutti i ritrovamenti, rivestono grande importanza i casteir, delle collinette impiegate per il controllo del Livenza, importante fiume dell’Italia nord orientale. Nel III secolo a.C. il Veneto fu conquistato dai Romani e tutta la zona fu attribuita al municipium di Opitergium, cioè l’attuale Ozerdo. Dopo la fine dell’Impero Romano il territorio fu distrutto dalle invasioni barbariche e in seguito dagli Ungari. Dopo l’anno Mille Mansuè fu assoggettato dai Caminesi, i quali diedero origine ad una signoria con sede a Portobuffolè. Tutta la comunità usufruì di questa vicinanza fino al 1339, periodo in cui la Serenissima si impossessò dei terreni dei Caminesi. Nel 1805, con la caduta della Repubblica di Venezia, il Veneto fece parte del napoleonico Stato Nazionale Italiano, e nel 1815, con il congresso di Vienna, fu dato all’Austria e incluso nel Regno Lombardo Veneto. Infine nel 1866, con la fine della terza guerra di indipendenza, Mansuè divenne comune del nuovo Regno d’Italia.
Cosa c’è da vedere a Mansuè:
• Chiesa di San Mansueto
• Chiesa di San Giorgio
• Villa Calzavara
• Villa Carretta
• Villa Soldi
Eventi…
• Festa patronale di San Mansueto, 3 settembre