Dove si trova:
Terza città della Basilicata, dopo i due capoluoghi, Pisticci conta quasi 18.000 abitanti. Il centro storico si trova su tre colli, mentre la parte orientale digrada verso la pianura metapontina e la costa jonica. La zona fu interessata negli anni ’60 dalla scoperta di grossi giacimenti di metano nella valle del Basento, evento che interruppe la forte ondata migratoria verso gli Stati Uniti e le Germania. Oggi oltre all’artigianato, Pisticci vive della sua agricoltura che dà prodotti pregiati, allo stesso modo si sta espandendo anche il turismo, centrato non solo sull’aspetto balneare, ma anche su quello archeologico e culturale.
Cenni storici:
Dall’antichità Pisticci ha gravitato nella sfera d’influenza di Metaponto, come ricordano la M e la P presenti sullo stemma cittadino e la spiga di grano, anch’essa simbolo di Metaponto. Intorno al VII secolo fu edificato il Castello di San Basilio, dalla comunità monastica dei basiliani. Divenuto feudo normanno, quella che era inizialmente una masseria fortificata si trasformò in castello, con la costruzione del torrione centrale. Tramite una donazione da parte dei feudatari normanni, pervenne alla comunità benedettina dell'Abbazia di Santa Maria del Casale di Pisticci. Nel XIV secolo passò sotto la proprietà della Certosa di Padula ed in seguito al marchese Ferrante di Ruffano. Oggi il castello è adibito a spazio espositivo di opere d’arte contemporanea. Nella storia di Pisticci un evento importante quanto disastroso fu la frana del 1688 che causò morti e distruzione in quella che è stata rinominata frazione Dirupo, oggi completamente ricostruita e luogo di interesse.
Cosa c’è da vedere a Pisticci:
• Chiesa dell'Immacolata Concezione
• Chiesa Madre, dedicata ai Santi Pietro e Paolo
• Chiesetta della Madonna di Loreto
• Chiesa del Purgatorio o di San Rocco
• Abbazia di Santa Maria La Sanità del Casale, già Cenobio basiliano
• Chiesa di Sant'Antonio
• Rione Dirupo
• Il Castello di San Basilio
Eventi…
• Festa di San Rocco, Agosto